Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
IACONA
Riccardo Roma 27 aprile 1957. Giornalista tv. Laurea in Discipline dello spettacolo alla
facoltà di Lettere e filosofia all’Università degli Studi di Bologna, aiuto regista dall’80 all’87 per il cinema e la televisione, iniziò a lavorare per Raitre prima in Scenario poi, dopo l’incontro con Michele Santoro, in Samarcanda, Il Rosso e il Nero, Temporeale. Seguito Santoro su Italiauno, dal 1996 fu autore insieme a Sandro Ruotolo e
Corrado Formigli dei programmi Moby Dick e Moby’s. Ancora al seguito di Santoro, nel 1999 tornò in Rai (Circus e Sciuscià). Autore su Raitre di una esemplare trilogia sul declino del Paese (W gli sposi, W il mercato, W la ricerca, 2004-2005) cui seguì nel 2006 W l’Italia, nel 2007 Pane e politica e W l’Italia diretta (polemiche per la puntata sulla fecondazione assistita), nel 2008 La guerra infinita • «Di tutti i generi praticati in tv, l’inchiesta è forse l’oggetto narrativo più complesso che esista: a me piace immaginarla come l’enorme cima da ormeggio di una grande nave. Se la vedi da lontano sembra fatta
da un solo grosso cavo, ma quando ti avvicini ti accorgi che è il risultato dell’intreccio di tanti fili, ed è proprio l’intreccio che ne garantisce la solidità» (dal suo libro/dvd Racconti d’Italia, Einaudi 2007) • Ha preparato un’inchiesta sui conflitti in Iraq e in Afghanistan che dovrebbe andare in onda nel
2009 • Vezzo dell’orecchino.