Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
GUERRITORE
Monica Roma 5 gennaio 1958. Attrice. Protagonista del film di Ferzan Ozpetek Un giorno perfetto (2008). Fece scalpore al cinema con Fotografando Patrizia (1984), Scandalosa Gilda (1985), La lupa (1995), Femmina (1998), e in teatro con le sue Madame Bovary, Carmen e la Signora delle camelie. «Nel cinema dicono che sono un’attrice di teatro e in teatro di cinema. Sono fuori da ogni contesto e questa è la verità». Anche molta tv, da ultimo nelle fiction di Raiuno Exodus - Il sogno di Ada (2006) e Fuga da Marlene (2007) • «Giorgio Strehler l’aveva scelta appena diciassettenne per la parte di Ania nel Giardino dei ciliegi. “In verità non pensavo al teatro: dovevo andare in montagna e da Roma partii per Milano.
Già che c’ero accompagnai una mia amica che tentava il provino al Piccolo. Strehler mi
vide, mi fece qualche domanda, ma il mio nome non era in lista, così quando me ne andai nessuno sapeva chi fossi. Misero un’inserzione sul giornale per ritrovare ‘la ragazza romana che somiglia alla Bergman’. Allora non sapevo neppure chi fosse Ania, e Strehler mi diede dell’ignorante”. Ragazzina di famiglia altoborghese, chiacchierata per la sua storia col figlio
del presidente Leone e con Giancarlo Giannini, un oggetto erotico nell’immaginario degli italiani» (Patrizia Carrano). L’amore con Giannini è stato molto tormentato: «Per lui piansi molto. Lo rividi sul set de
La lupa, nel ruolo di un prete pazzo di desiderio per me e in una scena d’amore gli feci fare involontariamente un ruzzolone che gli provocò la rottura di due costole. Mi dispiacque, ma fino a un certo punto, tanto che
il giorno dopo gli dissi ridendo: “Dopo diciassette anni finalmente mi sono vendicata!”» • A lungo (1981-2001) legata sentimentalmente all’attore-regista Gabriele Lavia, divenuto anche suo mentore artistico: «Mi ha aiutata a diventare donna, madre e attrice» (ad Alain Elkann). Due figlie con Lavia, Maria e Lucia. Attualmente è la compagna dell’ex presidente della Rai e parlamentare del Pd Roberto Zaccaria. Abitano in due
appartamenti contigui «per preservare i nostri spazi di libertà, ma non siamo una coppia aperta e non ci perdoneremmo una scappatella»
• Nel 2007 alle primarie del Pd sostenne Rosy Bindi (ma qualche mese prima fece
da madrina al Gay Pride) • Ha raccontato di essersi letteralmente buttata fra le braccia di Umberto
Veronesi quando le hanno diagnosticato un carcinoma al seno. Adesso è testimonial dell’Istituto europeo di oncologia («è facile scoprire e superare, seguendo certe procedure»). [bgv]