Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
GRIGOLO
Vittorio (Grigòlo, con accento sulla prima “o”) Arezzo 19 febbraio 1977. Tenore. Nel 2007-2008 Alfredo nella Traviata di Verdi (regia di Zeffirelli, direttore Gianluigi Gelmetti) • Interprete di ruoli da tenore in melodrammi negli Stati Uniti, in Giappone,
Cassio nell’Otello di Verdi, Riff nella produzione di West Side Story della Scala, mischia Stevie Wonder con Mozart • «Delizioso per dizione e timbro: dovrà lavorare a rafforzare la tessitura acuta» (Paolo Isotta) • «Una delle sue fortune è stata anche quella di incontrare il manager Eric Ghenassia, che lavorò con Pavarotti. Tanto che Grigolo è conosciuto con il soprannome di “Pavarottino”» (Pierluigi Panza). Si considera l’inventore della “popera”: «il pop cantato da un tenore, con la stessa vocalità, lo stesso stile interpretativo» (Paolo Giordano). Grande successo all’estero con album come West Side Story (Decca, 2007). Disco di platino in Australia, disco d’oro in Inghilterra • «A differenza di altri interpreti io ho imparato sul palco. Ho cantato, e canto,
opere liriche e solo ora provo a entrare nel pop. Perciò non ci può essere rivalità con Bocelli. Quando ci siamo incontrati durante un programma tv inglese ne
abbiamo parlato e, sorridendo, gli ho detto di aver fatto un mestiere diverso
dal suo» • Sta scrivendo un musical che proporrà a Broadway. Vive tra Roma e Los Angeles.