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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GRANDI

Serena (Serena Faggioli) Bologna 23 marzo 1956. Attrice • Diploma di programmatrice informatica, impiegata in un laboratorio dell’analisi ecc. Debutto nell’80 con Antropophagus di Joe D’Amato, consacrazione a icona sexy nell’85 con Miranda di Tinto Brass, «rilascia interviste spavalde, come quella all’Europeo, in cui dichiara: “Sarò fedele solo quando incontrerò un campione, uno che abbia il potere economico e quello fisico, uno come
Berlusconi, ma che sia superdotato”. Quale storia non dimenticherà? “La notte che ho passato con due pugili — risponde Serena dall’alto dei suoi 25 anni e di un décolleté intimidatorio —. È stata una gara di resistenza, ma alla fine li ho sfiancati”. I primi contatti col cinema? “Li ho avuti nella toilette. Ci facevo l’amore durante lo spettacolo, perché da ragazzi non si aveva un posto dove andare”. E così via. Poi arriva la stagione delle soap (
Donna d’onore, 1991, Le ragazze di Piazza di Spagna, 1997). La svolta, che chiude questa seconda fase nella vita di Serena, È nel 1998, con due film, uno di Ligabue, Radiofreccia, e uno di Brass, Monella. Dopo, nella vita professionale, il nulla» (Claudio Lazzaro) • Nel 1991 sposò l’antiquario playboy Beppe Ercole, vent’anni più di lei, dal quale ha avuto il figlio Edoardo (divorzio nel 1998) • Nel 2003-2004 passò 157 giorni agli arresti domiciliari accusata di aver ceduto qualche grammo di
cocaina. Suo commento il giorno in cui tornò libera (26 aprile 2004): «Incontrare un gip e conoscere quelli della squadra mobile... una ricetta
meravigliosa, per dimagrire...» • Nel 2006 si candida nella lista Azione Sociale di Alessandra Mussolini, che
sostiene il sindaco Alemanno. «Sì, estrema destra, me l’hanno detto. Ma io avrei accettato una candidatura da chiunque me l’avesse proposta, a patto di impegnarmi per cose concrete». Nello stesso periodo pubblica il suo primo romanzo L’amante del federale (Pironti 2006) • Torna a recitare nel 2008 in Quo vadis baby, miniserie televisiva di Guido Chiesa per Skycinema. Altri due film in
produzione, uno con Francesco Baccini, l’altro con Pupi Avati (titoli provvisori: Zoe e Il papà di Giovanna).