Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GOLINO

Valeria Napoli 22 ottobre 1966. Attrice. Ha vinto il Nastro d’argento per Storia d’amore (Maselli, 1987) e Respiro (Crialese, 2002), il David di Donatello per La guerra di Mario (Capuano, 2006). Da ultimo vista in Lascia perdere, Johnny! (Bentivoglio, 2007), La ragazza del lago (Molaioli, 2007), Il sole nero (Zanussi, 2007), Caos calmo (Grimaldi, 2008), Ca$h (Besnard, 2008). «Sono discontinua come attrice. Quando sono brava sono molto brava» • «Ha un viso antico. Una bellezza che profuma di Mediterraneo, un’infanzia vissuta tra Napoli e Atene, la città della mamma pittrice, occhi ingordi incastonati tra riccioli ribelli che le
somigliano. Continua a dare corpo e anima ad un universo femminile all’apparenza identificabile, etichettabile ma, se si va a scavare, profondamente
schizofrenico: dai Piccoli fuochi di Peter Del Monte alla Storia d’amore di Maselli, da Le acrobate di Soldini a Respiro di Crialese fino a Prendimi e portami via di Zangardi. Odia la mediocrità, è convinta che “quando finisce l’incanto per la vita, tanto vale smettere di fare l’attrice” e non si è mai fatta scrupolo di sperimentare set internazionali, fin da giovanissima con
il Rain Man di Levinson accanto a Dustin Hoffman e Tom Cruise (1988) e più in là diretta da grandi come Carpenter, Figgis, Penn. La Valeria napoletana doc che
da bambina ha assaporato giornate assolate passate all’ombra dell’Hotel Bella Napoli di proprietà del nonno» (Leonardo Jattarelli) • «Tappe decisive? Storia d’amore è la prima. Un altro punto è Rain Man. Poi Lupo solitario di Sean Penn: ho imparato. Le acrobate con Soldini. E ogni volta che torno con Peter (Del Monte): mai semplice, anzi
sempre meno, ma sempre interessante» • «Le donne sciocche non riesco a farle. Forse sono sciocca nella mia vita e in
certe circostanze non riesco nemmeno a essere crudele, cosa che invece riesco a
fare nella vita» (ad Alain Elkann) • Sta con il collega Riccardo Scamarcio (conosciuto sul set di Texas), ha avuto una lunga storia con Fabrizio Bentivoglio: «Ho avuto solo fidanzati attori, e pochi. Se facessi la dottoressa starei forse
con un chirurgo» • «Io sono sempre stata attratta dalla bellezza degli uomini. Credo che i belli
difficilmente siano cattivi con le donne, in genere non soffrono di complessi e
non cercano rivincite. Non sono una che dice “purché mi faccia ridere”, ho già tanti amici che mi fanno ridere. E non credo che senso dell’umorismo ed erotismo vadano d’accordo» (a Maria Pia Fusco) • Parla quattro lingue. Nel 2007 ha smesso di fumare.