Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
GIVONE
Sergio Buronzo (Vercelli) 11 giugno 1944. Filosofo. Insegna Estetica all’Università di Firenze. Tra i suoi libri: Dostoevskij e la filosofia (Laterza 1985), Storia dell’Estetica (Laterza 1988), Disincanto del mondo e pensiero tragico (Il Saggiatore 1989), Storia del nulla (Laterza 1995) • «Di Sergio Givone ce ne sono due, il filosofo e il romanziere. Come succede in
questi casi (Calasso sul mito, Magris scrittore di romanzi, l’autobiografismo di Vattimo), il romanziere nasce dopo il filosofo, che per molti
versi ne è all’origine. Il filosofo cerca concretezza, espansione creativa, misura e peso dei
sentimenti. Filosofia come prospettiva che trova contenuti fuori da se stessa.
Il saggista Givone è autore, tra l’altro, de Il bibliotecario di Leibniz (Einaudi 2005), dove mostrava la difficoltà di separare dalla filosofia ciò che dovrebbe appartenere in esclusiva alla letteratura. Questo per dire quanto è stata sempre nutriente la sua attrazione nei confronti del romanzo» (Repubblica). Il Givone romanziere ha firmato Favola delle cose ultime (1998), Nel nome di un Dio barbaro (2002) e Non c’è più tempo (2008), tutti editi da Einaudi.