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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GIUTTARI

Michele Messina 1950. Poliziotto. Capo del Gides (la squadra specializzata in delitti
seriali). Già alla squadra mobile di Reggio Calabria, direttore della squadra mobile di
Cosenza, in servizio alla Dia a Napoli e a Firenze, dal 1995 al 2003 fu capo
della squadra mobile del capoluogo toscano sostenendo che i delitti attribuiti
al Mostro erano stati opera di un gruppo di assassini. Abbandonò le indagini nel 2007. L’ultima relazione lanciò l’ipotesi che ci fossero altri complici rimasti fuori dalle ricerche: il
fazzoletto ritrovato sul luogo del delitto degli Scopeti era macchiato con
sangue presente anche sul luogo di un altro delitto, ma appartenente a un
gruppo sanguigno diverso da quello dei sospettati
• Nel 2008 rinviato a giudizio per abuso d’ufficio (avrebbe spiato i cronisti durante le indagini sul Mostro), il processo
comincerà il 14 novembre • È anche scrittore: Il Mostro. Anatomia di un’indagine (Rizzoli, 2006) racconta la travagliata vicenda investigativa di cui fu
protagonista, «trent’anni di ricerche, confronti, interrogatori, ostacoli, interruzioni, polemiche,
successi e frustrazioni»: «Un bel libro, scritto con buon ritmo da thriller, al di là del suo valore prevalentemente documentario. Aggancia il lettore in un
coinvolgimento denso di emozioni, una misera vicenda di perversioni e di
violenze, da cui il lettore vorrebbe di tanto in tanto distogliere lo sguardo» (Giorgio De Rienzo)
• Altri libri: Compagni di sangue (Le Lettere, 1998), Scarabeo (Rizzoli, 2004), Il basilisco (Rizzoli, 2007).