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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GIORDANO

Michele Sant’Arcangelo (Potenza) 26 settembre 1930. Cardinale (creato da Giovanni Paolo II nell’88). Ex arcivescovo di Napoli (1987-2006) • «Da giovane sacerdote si è impegnato in prima persona nella lotta al comunismo: il suo nome risulta
infatti nell’elenco dei preti che collaborarono alla “Gladio Vaticana”, un’organizzazione nata nel 1955, voluta dal Papa, gestita dal gesuita Antonino Ghiozzo e finanziata dal
dipartimento di Stato americano, il cui scopo era quello di formare quadri
preparati ad affrontare il “pericolo rosso”. A Napoli, dove è arrivato nell’87, ha spesso alzato la voce contro i mali della città: dalla disoccupazione all’usura» (Andrea Tornielli)
• «Il nome del cardinale Giordano rimarrà legato a quel 17 giugno 2000, quando proprio lui, uno dei grandi accusatori
dello strozzinaggio, ricevette un avviso per concorso in associazione
camorristica finalizzata all’usura. Molti lessero, e forse non a torto, in quell’accusa un tentativo di discredito nei confronti della Chiesa; ma la Procura
della Repubblica di Lagonegro richiese il rinvio a giudizio per lui ed anche
per i sacerdoti Michele Cudemo e Pietro Dilenge, quest’ultimo già presidente della Banca di Credito Cooperativo di Aliano e poi vicepresidente
della Banca di Credito cooperativo Agrisauro. Fra gli inquisiti c’era anche il fratello del cardinale, Mario Lucio, destinatario di danaro della
Curia e in definitiva causa dei guai caduti addosso al porporato (e all’intera Chiesa napoletana). Nei due interrogatori ai quali era stato sottoposto,
il cardinal Giordano aveva ammesso (cosa che peraltro risultava dai documenti
bancari) di aver dato denaro al fratello Mario Lucio, ma solo per aiutarlo ad
uscire da una situazione di difficoltà finanziaria. Lo stesso Mario Lucio, interrogato dai magistrati, aveva difeso il
fratello arcivescovo, dicendo che quest’ultimo non sapeva nulla dell’impiego di quel denaro. Assolto in primo grado, Giordano venne poi ulteriormente
inquisito due anni dopo per una vicenda relativa alla lottizzazione in
miniappartamenti di un immobile di proprietà della Curia, affare che vedeva coinvolti stavolta i suoi nipoti» (Marco Tosatti). Fu assolto anche per questa vicenda.
[bec]