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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GHINI Massimo Roma 12 ottobre 1954. Attore. Bello, forte (è un ex pallanuotista) e snobbato dalla critica, cosa di cui si lamenta: «Sono il meno premiato del cinema italiano

GHINI Massimo Roma 12 ottobre 1954. Attore. Bello, forte (è un ex pallanuotista) e snobbato dalla critica, cosa di cui si lamenta: «Sono il meno premiato del cinema italiano. Una Grolla d’oro per Natale a Miami (Neri Parenti 2005). Stop. Mai un David, un Nastro d’argento. Nemmeno una nomination. E sì che ho fatto 54 film dal 1984. Questa cosa mi brucia dentro. Se un attore americano è versatile, è pieno di talento. Se fa le stesse cose un italiano, è presuntuoso. Non ho mai avuto specializzazioni, la mia è una generazione che si trova a dover combattere un provincialismo mai dichiarato e un po’ ipocrita. Sono cosciente di non essere un intellettuale, sono un comunicatore di emozioni, un giocoliere. Perché devo andare contro la mia natura, far finta di essere qualcun altro?» (al Corriere della Sera) • Da ragazzo lo chiamavano “Sparame ‘n petto” «perché ero uno che si buttava sempre: in politica, con le donne, nel lavoro» (a Vanity Fair) • «è stato battezzato di nascosto perché suo padre militava nella Sinistra quando la Sinistra era davvero Sinistra e chi la pensava come Guareschi dava dei mangiapreti ai comunisti. Un figlio, o perlomeno un parente stretto, del Sessantotto. E appartenente a quella generazione di attori, diciamolo, un po’ sfigata, che debuttava in quegli anni bui in cui il cinema italiano era considerato morto per pubblico e critica» (Micaela Urbano) • «Sono un attore molto istintivo, non ho fatto nessuna scuola, all’Accademia d’arte drammatica mi hanno bocciato, e questo mi ha portato ad avere accresciuta la violenza passionale del rapporto con questo mestiere, perciò sono uno che si butta dentro le cose”. Chi sono stati i tuoi maestri? “Come attore Vittorio Gassman, come regista Strehler, e anche Franco Zeffirelli. è stato proprio grazie a Franco, se ho iniziato a fare cinema: ero il protagonista di uno spettacolo teatrale diretto da lui; Florestano Vancini mi ha visto e mi ha chiamato”» • Ultime interpretazioni: Piper, la fiction di Carlo Vanzina andata in onda su Canale 5 nel maggio 2007; Raccontami, su Raiuno, saga familiare ambientata negli anni Sessanta (febbraio 2007); Guido che sfidò le Brigate rosse di Giuseppe Ferrara (2007: fa la parte di Guido Rossa); Tutta la vita davanti di Paolo Virzì (2008) • Presidente del Sindacato attori italiano-Cgil. Nominato in rappresentanza della Provincia nella Fondazione Cinema per Roma • Dal 1987 al 1990 è stato sposato con Nancy Brilli. L’attuale moglie è Paola Romano. Quattro figli • Romanista.