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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GHEZZI

Dori (Doriana) Lentate sul Seveso (Milano) 30 marzo 1946. Cantante. Vedova di
Fabrizio De André (1940-1999), ne presiede la Fondazione e, dopo la morte del marito, si è interamente dedicata alla sua memoria • In coppia con Wess (Wessley Johnson) vinse nel 1975 l’ultima edizione di Canzonissima. Nel 90 ha avuto problemi alle corde vocali e ha smesso di cantare. La si sente
ancora nella coda del brano Khorakanè (album di De André Anime salve) • «Ci siamo incontrati la prima volta nel 73 su un palcoscenico per un concerto.
Poi una sera ci siamo visti per caso nello stesso ristorante: ognuno in
compagnia di un’altra persona. Mi sono accorta che lui mi guardava e allora mi sono detta: “Se te ne sei accorta, allora vuol dire che anche tu lo stai guardando”. Però non era ancora scattata la scintilla. Era il 1974, che sarebbe diventato il “nostro anno” e, ancora per caso, ci ritrovammo in casa di amici: c’erano Mina, Ornella Vanoni, Gino Bramieri, Fabrizio e io. Mina disse a Fabrizio:
“Perché, tu che scrivi canzoni solo per te stesso, e noi te le rubiamo, per una volta
non dedichi una canzone a una di noi?”. E Fabrizio rispose: “Se mai dovessi scrivere per una donna, scriverei per Dori...”. In quel momento mi sentii arrossire» (a Famiglia Cristiana)
• «Anni di amore nascosto, anni di amore che strappa i capelli. Dori si trasferisce
con De André in Sardegna, vicino a Tempio Pausania, dove Fabrizio ha rilevato una fattoria.
Poi succede una cosa terribile. La sera di lunedì 27 agosto 1979 Dori e Fabrizio vengono rapiti da alcuni banditi sardi e
rilasciati quattro mesi dopo, sui boschi tra Oschiri, Pattara e Buddusò, nel Supramonte. 117 giorni di annientamento totale, di tristezza nera, priva
di fascino e di sogno, capace solo di rivelare la separatezza dalle cose vive e
alimentare l’angoscia che colora l’esistenza di un carattere tragico, costringe le vittime a sopravvivere, sospese
sopra un abisso. Nei giorni di prigionia, Fabrizio è vinto più volte dallo scoramento, scosso da pensieri cupi. Dori, invece, tiene testa ai
banditi, non cede ai facili ricatti ideologici. Il padre di De André è costretto a pagare 600 milioni. Dori ha ripreso più volte a cantare, incidendo
Mamadodori, partecipando a Sanremo con Margherita non lo sa, E non si finisce mai, Il cuore delle donne, accettando di condurre Premiatissima dell’84 e 1985» (Aldo Grasso) • Una figlia, Luisa Vittoria (vedi DE ANDRé Luvi). [bdh]