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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

GELMINI

Angelo Pozzuolo Martesana (Milano) 17 luglio 1931. Più noto come frate Eligio. Fratello di don Pierino • «Negli Anni Settanta frate Eligio iniziò il suo personale modo di indossare il saio e di gestire il rapporto tra Vangelo
e denaro, non c’era più timore nel farsi vedere bere champagne, di frequentare locali notturni e
avvicinare belle signore baciandole sulla guancia. Raccolse fondi così, molti dai vip di allora per fondare Mondo X (comunità per tossicodipendenti) e Telefono Amico. Gli fu dato in comodato d’uso il castello di Cozzo di Lomellina, dove con la sua gestione si aprì anche un ristorante raffinatissimo, e lì si festeggiavano matrimoni con rinfreschi a prezzi tutt’altro che popolari. Molto amico del “Golden-boy” Gianni Rivera, Eligio era dal 65 il “consigliere spirituale” del Milan. Una decina di anni dopo finì nei guai per un brutto pasticcio finanziario, lo arrestarono con l’accusa di truffa, i carabinieri fermarono anche don Piero Gelmini, nella sua
villa alla periferia di Roma. Su frate Eligio si sono scritti, in quegli anni,
interi capitoli di gossip, un dossier su “Novella 2000” portava il titolo
I segreti del castello di Cozzo. Frate Eligio si faceva fotografare volentieri, a volte con il saio, a volte
con maglione e pantaloni sotto i quali c’erano stivaletti con il tacco. Ai carabinieri che lo arrestarono disse: “Andiamo sono pronto” indossava maglione a girocollo blu e mocassini. Molti i soprannomi - dati dai
nemici - del frate che amava il lusso, per la sua predilezione per il vino
francese “Don Perignon”, oppure “frate-jet” e molte le insinuazioni sulla vita privata» (Antonella Mariotti)
• È autore del libro Le vacche di Padre Egilio (Vallecchi, 1975). [bct]