Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
GALEAZZI
Giampiero (Gian Piero) Roma 18 maggio 1946. Giornalista. Sportivo. Della Rai. «Il mio canto del cigno saranno i mondiali di calcio del 2010 in Sudafrica» • Campione mondiale juniores di canottaggio nella specialità del singolo (1964), campione italiano nel singolo e nel doppio (1967 e 1968), fu convocato per l’Olimpiade di Città del Messico (1968) • Laureato in Economia e commercio (Statistica): «Dovevo andare alla Doxa, invece finii alla Fiat, a Torino, come atleta. Qualche
mese, poi er ghiaccio, er gelo, scappai a Roma. Me volevano mannà in Sudamerica. Me sarvò che i tupamaros ammazzarono dodici dirigenti della Fiat. Lo dissi a mia madre:
vedi che succede da quelle parti? E così rimasi a Roma a fa’ er vitellone». Debuttò alla radio nel 1970, passò alla tv nel 1976. Cresciuto al fianco di Beppe Viola, Sandro Ciotti e Paolo
Rosi, inviato di punta, ha raccontato Mondiali, Olimpiadi, tennis,
indimenticabili le sue grida per i fratelloni Abbagnale. S’è dato anche allo spettacolo (
Domenica In). Da ultimo visto in Quelli che il calcio • Detto, per via della stazza, “Bisteccone” (1,95 m per 160 chili): «M’hanno rovinato dieci anni di Domenica In. Magnavo la sera e non venivo più al circolo a fare la partitella. Me so’ ritrovato in poco tempo addosso un set de valigie de 50 chili» (a Giancarlo Dotto) • Sposato con Laura, padre dei giornalisti Gianluca (Roma 12 marzo 1975, La7) e
Susanna (Roma 14 marzo 1978, Tg5).