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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

FORTE Iaia (Maria Rosaria Forte) Napoli 1963. Attrice. Da ultimo vista al cinema in Notturno bus (regia di Davide Marengo), in tv con Tigri di carta (Dario Cioni), a teatro in Erodiade di Testori (produttrice, regista e interprete per il Teatro Stabile delle Marche) ed Eva Peron di Copi (regia di Pappi Corsicato) • Studi di violino al Conservatorio, nell’89 si diplomò al Centro di cinematografia

FORTE Iaia (Maria Rosaria Forte) Napoli 1963. Attrice. Da ultimo vista al cinema in Notturno bus (regia di Davide Marengo), in tv con Tigri di carta (Dario Cioni), a teatro in Erodiade di Testori (produttrice, regista e interprete per il Teatro Stabile delle Marche) ed Eva Peron di Copi (regia di Pappi Corsicato) • Studi di violino al Conservatorio, nell’89 si diplomò al Centro di cinematografia. Nello stesso anno in Ha da passà ‘a nuttata (diretta da Leo de Berardinis), in seguitò con la compagnia Teatri Uniti di Napoli, nella parte della regina in Rasoi di Enzo Moscato (1991). Tra i suoi film: I buchi neri (Corsicato 1995), Luna e l’altra (Nichetti 1997) col quale vinse il Nastro d’argento Teatro di guerra (Martone 1998), • «Una delle più grandi attrici della scena italiana» (Angela Calvini), «solare e vivace, densa e ardente, istintiva e vigorosa, è una delle attrici più coerenti e controcorrente» (Fabio Bo) • «Ho avuto la fortuna di lavorare sempre con grandissimi registi che mi hanno fatto crescere: Toni Servillo che mi ha lanciata, Carlo Cecchi che mi ha insegnato a proteggere la mia diversità in un mondo di attori omologati, Tiezzi, Ronconi, maestro assoluto che stimola lo spettatore anche con scelte difficili».