Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

FORNASARI

Pier Maria San Benigno Canavese (Torino) 7 ottobre 1950. Medico. Primario del Rizzoli di
Bologna. Consuocero di Romano Prodi (sua figlia Veronica è moglie di Giorgio, primogenito del Professore). Tirato in ballo dalle
intercettazioni pubblicate su Panorama nell’agosto 2008 • «La vicenda, dice, è semplicissima: “Tutto il mondo concentra l’attenzione sulla medicina rigenerativa, che consente di guarire i pazienti,
anziché curarli cronicamente e che consente di supplire alla carenza di donatori per i
trapianti. L’hanno capito i cinesi, i coreani, gli americani. Tutti, tranne noi. In
California hanno speso miliardi di dollari per la ricerca. E considerando che a
Bologna ci sono enormi competenze in materia, si voleva creare un polo
nazionale”. Di qui, la richiesta di interessamento a Prodi: “Ma non è arrivato niente, solo un piccolo investimento della Regione Emilia Romagna”» (da un’intervista di Alessandro Trocino).