Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FORESTA
Michele Nicosia (Enna) 22 febbraio 1961. Comico. Noto come Mago Forest. «Ho studiato Ragioneria, come tutti i comici» • «Dopo il diploma il preside mi fece lavorare nel suo albergo, ma poi un giorno mi
disse “Vattene, che fai qui? Vattene via, va’ a Milano”. Avevo 20 anni. Così sono arrivato a Milano. Mi volevo iscrivere ai Filodrammatici, al Piccolo, ma
non avevo le basi, quando facevo i provini non sapevo mai dove iniziare,
volevano i classici che io non conoscevo. La mia cultura comica partiva dal
quotidiano, io facevo lo scemo a scuola e con gli amici, e mi sembrava dovesse
bastare. Poi ho frequentato corsi di teatro, dove magari incontravi anche
persone che volevano fare il mimo o il clown, o i figli dei ricchi, della
Milano-bene, che andavano lì per disinibirsi e risolvere problemi di timidezza. Nel frattempo lavoravo in un
bar per mantenermi. Ho iniziato a lavorare nei piccoli cabaret, come La corte
dei miracoli di Renato Converso, poi ho lavorato al Rick’s Cabaret, dove c’erano i travestiti e poi il cabarettista di turno. Prendevo cinquantamila lire a
serata e se non c’era gente neanche ti pagavano. Piuttosto che lavorare andava bene anche quello.
E poi ho iniziato a Zelig, prima che si chiamasse Zelig: era L’ultimo metrò, in viale Monza, dove ho fatto il primo spettacolo vero e proprio. E lì ho iniziato a lavorare davvero, a conoscere l’ambiente e a esibirmi in libertà, tutto questo inframmezzato dalle serate in pizzeria, dalle esibizioni alle
convention per manager. Il debutto in tv? Nell’88 con Arbore a
Indietro tutta. Facevo il maghetto scalcinato e imitavo McRooney. Renzo Arbore mi ha detto che
sono uno dei suoi comici preferiti: mi ha fatto un piacere enorme, dopo una
cosa del genere potrei anche ritirarmi!» (ad Ernesto Assante e Mariella Tanzarella) • Pezzo forte della Gialappa’s. Dal 2001 è il conduttore dei loro programmi: Mai dire grande fratello, Mai dire domenica, Mai dire Iene, Mai dire martedì ecc. Nell’estate 2006 presenta il Festivalbar con Cristina Chiabotto e Ilary Blasi. Al
Festival di Sanremo 2008 ha duettato con Tricarico, mimando la canzone Vita tranquilla. Ricercatamente guitto, scarpe bianche.