Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FITTO Raffaele Maglie (Lecce) 28 agosto 1969. Politico. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Bari
FITTO Raffaele Maglie (Lecce) 28 agosto 1969. Politico. Laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Bari. Ministro degli Affari regionali nel Berlusconi IV. Ex presidente della Regione Puglia (2000-2005, poi sconfitto da Nichi Vendola). Nel 1999 fu eletto al Parlamento europeo, nel 2006 e 2008 alla Camera (Forza Italia/Pdl) • Ultimo dei tre figli di Salvatore e Rita Leda Dragonetti: «“A 19 anni, dichiarai che avrei fatto il presidente della Regione Puglia”. Nel nome del padre. Al posto del padre. “Avevo festeggiato il compleanno il giorno prima e anche quella sera, come le due precedenti, sarei dovuto andare via con lui, mio padre. E invece...”. Quella sera, il 30 agosto 1988, Salvatore Fitto, presidente della Regione Puglia, morì in un incidente stradale. “E io forse per la rabbia che avevo in corpo, forse perché non capivo come la vita potesse cambiare dalla sera alla mattina a quel modo, decisi e dissi che avrei seguito l’impegno di mio padre. Ancora me li ricordo i sorrisi tra il dispiaciuto e il compassionevole che ricevetti quel giorno, a colpi di ‘povero ragazzo’. Però, risultati alla mano, un po’ di sassolini me li sono tolti, scoprendo per giunta quali fossero gli amici del presidente Salvatore Fitto e quali i veri amici di mio padre. Anche se capire quello che avevo in testa allora, mi rendo conto, non era facile”» (Cesare Fiumi) • Convinti che si fosse fatto dare cinquecentomila euro da Giampaolo Angelucci a cui avrebbe concesso, in cambio, la gestione di undici case di assistenza per anziani, il 20 giugno 2006 i sostituti baresi Roberto Rossi, Lorenzo Nicastro e Renato Nitti ne chiesero l’arresto per concorso in corruzione e illecito finanziamento ai partiti: autorizzazione negata all’unanimità dalla giunta per le autorizzazioni della Camera, rimase ai domiciliari fino al successivo 2 agosto. Il 22 dicembre 2007 la richiesta di rinvio a giudizio • La madre Leda, figura chiave della sua ascesa politica. [aze]