Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FIORINI
Lando (Leopoldo) Roma 27 gennaio 1938. Cantante. Attore. Ultimo di otto figli, si
fece conoscere nel 1961, prima al Cantagiro e poi nel Rugantino di Garinei e Giovannini. Nel 1966 a Canzonissima, passò quindi al cabaret sostituendo al Bagaglino Gabriella Ferri. Oggi noto
soprattutto come attore-patron di un cabaret trasteverino, il Puff. «Sono romano ma lavoro come un milanese» • «La “voce di Roma”. O meglio, il cantattore stradarolo secondo la definizione che ha coniato
qualcuno e che a lui non dispiace. La Capitale, per Lando, è “moglie, madre, amante” come canta in un celebre brano» (Gloria Satta) • «Quale sia il segreto del suo attivismo (il locale di via Zanazzo dà lavoro a una trentina di persone), del suo entusiasmo, dell’attitudine positiva che ha nei confronti della vita, lo dice da romano: “Lavoro, dignità, core. Ma senza fasse cojonà”. Questa filosofia la trasporta in palcoscenico, dove riesce a vestirsi da
giovane sposa, da violoncellista barzellettaro, da vigile urbano, e a cantare,
drappeggiato nelle sue celebri camicie di raso, i classici romani cari alla
gente, il
Barcarolo di Romolo Balzani, Roma nun fa’ la stupida di Trovajoli, le migliori arie di Califano, le antiche serenate» (Rita Sala) • Sposato, la figlia Carola fa la cantante.