Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

FINOCCHIARO

Angela Milano 20 novembre 1955. Attrice. Come non protagonista ha vinto il Nastro d’argento per La bestia nel cuore (2006, regia di Cristina Comencini) e il David di Donatello per Mio fratello è figlio unico (2007, Daniele Luchetti). A teatro con Miss Universo (Cristina Pezzoli, testo di Walter Fontana), notevolissima prova d’attore: sola in scena, in mezzo a una scenografia di poche luci e un’antenna, «tra cambi di voce e mimica goffa ricama con lieve ironia sulle insicurezze dell’universo femminile» • Al cinema anche in Lezioni di volo della Archibugi (dove fa Annalisa) e in Amore, bugie e calcetto (Lucini, 2008) • Tra il 1975 e il 1980 partecipò a diversi spettacoli della compagnia Quellidigrock e del Teatro del Sole, nell’80 fondò il gruppo Panna Acida, nell’86 interpretò La stanza dei fiori di china. Spesso impegnata con Maurizio Nichetti (Ratataplan, Volere volare), in televisione è stata suora in Dio vede e provvede • «Detesto la filosofia dell’abbassiamo il tono perché tanto la gente non lo capisce. Non mi piacciono i bignami del pensiero. La
cultura e la comicità fast food appartengono a schiere di persone che non hanno idee. E ce ne sono,
giuro. Il comico, come comunicazione, arriva sempre. Rischiare è logico» (ad Alessandra Rota) • Due figli. [ayn]