Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FILIPPANI RONCONI
Pio Madrid (Spagna) 10 marzo 1920. Orientalista. Conte. Ha insegnato Religioni e
filosofie dell’India all’Istituto Orientale di Napoli, dove è stato incaricato anche di Lingua e letteratura sanscrita e di Religioni del
Medio ed Estremo Oriente • «Conosce tutte le principali lingue europee (viventi e defunte) più l’arabo, il persiano, il turco, il sanscrito, il pali e il cinese. Una quarantina.
Ha pubblicato 140 tra saggi, studi e articoli, come Ismaeliti ed Assassini (Arché), Miti e religione dell’India (Newton Compton), Storia del pensiero cinese (Bollati Boringhieri). Ha tradotto in italiano antichi testi, tra cui le Upanishad (sulle quali si suicidò Pierre Drieu La Rochelle) e il Canone buddista, che tutti gli orientalisti traducono dall’inglese perché il pali dell’originale è troppo lontano dal nostro idioma» (Il Foglio) • Guerriero prima che studioso, cintura nera di aikido, ex pugile, la sua
collaborazione con il Corriere della Sera fu interrotta quando emerse il suo
passato nelle Waffen SS. [ayf]