Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

FERRERO

Ernesto Torino 1938. Scrittore. Direttore della Fiera del libro di Torino (dal 1998).
Cominciò a lavorare all’Einaudi nel 1963 come responsabile dell’ufficio stampa, poi direttore letterario, infine direttore editoriale. Ha
lavorato anche con Boringhieri, Garzanti, Mondadori. Ha pubblicato saggi su
Gadda, Primo Levi e Calvino oltre a studi di lessicografia. È traduttore e scrittore: con N. (Einaudi) vinse nel 2000 il Premio Strega. Tra i suoi libri: L’anno dell’Indiano (Einaudi 2001), Elisa (Sellerio 2002), I migliori anni della nostra vita (Feltrinelli 2005), La misteriosa storia del papiro di Artemidoro (Einaudi 2006). «L’editoria È un lavoro simile all’agricoltura: le piante che si mettono a dimora danno i loro frutti solo dopo
qualche anno» • Nel 2008 grandissime polemiche (e minacce di boicottaggio) per la decisione di
invitare Israele alla Fiera del Libro. Sua difesa (in una lettera a Tariq
Ramadan): «Invitare Israele significa invitare i suoi scrittori, scienziati, musicisti,
artisti, registi: non altro. Tutte personalità indipendenti, non asservite ad alcuna istituzione o governo, ma anzi spesso
voci critiche e aspramente critiche».