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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

FERRARI

Isabella (Isabella Fogliazza) Ponte dell’Oglio (Piacenza) 31 marzo 1964. Attrice. Ultimi film: Saturno contro (Ferzan Ozpetek 2007), Caos Calmo (Antonello Grimaldi 2008), quest’ultimo con una chiacchieratissima scena in cui veniva sodomizzata da Nanni
Moretti. «Io, poco prima, mi ero fatta una vodka, Nanni un paio di birre. È stata la scena più forte della mia carriera, e non nego che mi ha lasciato un segno» (a Vanity Fair). Ancora con la regia di Ozpetek protagonista di Un giorno perfetto, dal romanzo di Melania Mazzucco. In tv vista da ultimo come direttrice di un
carcere nella fiction Rai Liberi di giocare • Successo in teatro nella commedia Due partite di Cristina Comencini, con cui ha vinto il premio Flaiano 2006 (con la
Massironi, la Buy e Valeria Milillo: le quattro nel primo tempo sono delle
mamme anni Sessanta e nel secondo tempo si trasformano nelle loro figlie) • Ha sottoscritto la petizione a Veltroni e Bertinotti in difesa della 194.



Vita «Mio padre era un commerciante di bestiame, l’odore di stallatico mi seguiva ovunque, nei cassetti, negli abiti, l’avevo nel naso. I miei si sono separati. Volevo volare via, volevo qualunque
altra cosa, non sapevo neppure io che cosa, correvo a Roma sbattuta sul camion
di mio zio, avevo pochi momenti di lucidità. Ho sbagliato molto e molto sofferto» (a Dario Cresto-Dina) • «Conquistò la platea degli adolescenti come Miss Teenager e nei programmi Sotto le stelle di Boncompagni (con cui ha avuto una relazione), ma anche con il film Sapore di mare. Per arrivare poi, in un cambio di registro, a recitare con Marco Tullio
Giordana in Appuntamento a Liverpool, a vincere la Coppa Volpi a Venezia per Romanzo di un giovane povero di Scola, a essere richiestissima in Francia, a conquistare la platea
televisiva italiana con la lunga serialità di Distretto di polizia. Legata da sempre a Monica Bellucci, a Valeria Golino e Iaia Forte, le sue due
testimoni alle nozze e che l’hanno consolata o si sono fatte consolare in abbandoni e cambiamenti delle loro
giovinezze e della maturità» (Giovanna Grassi) • Sposata dal 2002 col regista Renato De Maria, dal quale ha avuto Nina e
Giovanni. Da Massimo Osti ha avuto Teresa.



Critica «Era la più sexy del giovane cinema italiano: Sapore di mare, manifesto dell’edonismo anni Ottanta, e le commedie di Francesco Nuti. Poi la brusca
conversione: diventa l’icona opposta, della “depressa di sinistra”. La terza identità È quella della commissaria in Distretto di polizia, modi sbrigativi e camerateschi» (Paolo D’Agostini).


Frasi «Scola un giorno mi ha spiegato che sono nata in un’epoca sbagliata: “Saresti stata perfetta per Visconti”» • «La bellezza È stata per me un conto in banca aperto fin dalla nascita e assieme una tortura.
Per molto tempo non ho lavorato, mi dicevano tutti di no: “Sei troppo bella per questo ruolo”. E ddaje... In verità forse pensavano che non fossi adeguata ma preferivano non ferirmi. Noi del ramo
siamo sovente ipocriti e fifoni».



Religione «Ho smesso di andare in chiesa, sono passata attraverso il buddismo, oggi sento
che Cristo mi sostiene e ogni tanto prego».


Politica Passata l’infatuazione per i girotondi («esperienza finita»), non segue più nessuno: «Berlusconi ha esaltato l’individualismo e la solitudine e credevo che la sinistra, a cui sento di
appartenere, mi sarebbe piaciuta di più». [axj]


Vizi «A me piace viaggiare da sola, stare negli alberghi, mettermi a letto con le
gambe sollevate contro il muro senza nessuno intorno» • «Sono sempre stata fidanzata, mai un giorno da single. Ho la necessità di essere inchiodata a qualcuno. Ho avuto pochissimi uomini, troppo pochi.
Penso spesso con rimpianto a quelli ai quali ho rinunciato. Io ho bisogno del
maschio, di un uomo integro che non abbia paura delle donne» • Ha paura dell’aereo e di guidare in autostrada • «Vorrei tanta gente e vorrei sentirmi anche quel giorno amata. Amatissima» (pensando al suo funerale).