Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FELISA
Amedeo Milano 1946. Manager. Dal 2008 amministratore delegato della Ferrari. Laurea in
Ingegneria meccanica al Politecnico • «Lo si può chiamare un “Montezemolo boy”. A Maranello ci stava da un anno — provenienza Alfa — quando nel ‘91 il presidente arrivò con la mission, allora quasi impossibile, del rilancio aziendale prima ancora
che sportivo. Non fa cose strane, per farsi notare: da buon ingegnere è concreto, pragmatico, sempre “sul prodotto”. Ovviamente, proprio per questo Montezemolo lo nota. Lavorano insieme — Felisa come direttore tecnico — alle prime due vetture della svolta, quelle che diranno se davvero la Ferrari,
insieme ai bilanci, si è giocata anche storia, passione, tradizione, mito. La risposta ha le linee della
F456 e della F355. Due successi immediati. Il mito che comincia a riapparire.
Felisa, da lì in poi, è l’indiscusso uomo delle Gt» (Raffaella Polato).