Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FARALLI
Elio Padova 17 marzo 1922. Banchiere. Presidente della banca dell’Etruria e del Lazio, «l’istituto di credito leader nel trading del metallo aurifero. Una tradizione
secolare che ha preso le mosse dalle esigenze dell’industria orafa aretina e che si è via via sviluppata negli anni facendo di Arezzo e della sua banca l’indiscussa capitale del business dell’oro. Le riserve del gruppo sono le più consistenti dopo quelle della Banca d’Italia e gli impieghi per l’industria e l’artigianato sfiorano il mezzo miliardo l’anno. Faralli e la sua Banca Etruria trattano il metallo fisico, ma hanno anche
sviluppato prodotti dedicati agli operatori del settore, quali il conto
denominato in oro, utilizzato dalle aziende orafe per la gestione della
tesoreria, e strumenti d’investimento per i privati come il mutuo in oro, che peraltro negli ultimi anni
ha avuto un discreto successo» (Paolo Fior).