Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FANTI Guido Bologna 27 maggio 1925. Politico. Comunista. Dal 2 aprile 1966 al 29 luglio 1970 fu sindaco di Bologna • «Decise di impegnarsi in politica dopo aver visto il cadavere di Sante Vincenzi, il capo della sua brigata partigiana, torturato e ucciso dai fascisti
FANTI Guido Bologna 27 maggio 1925. Politico. Comunista. Dal 2 aprile 1966 al 29 luglio 1970 fu sindaco di Bologna • «Decise di impegnarsi in politica dopo aver visto il cadavere di Sante Vincenzi, il capo della sua brigata partigiana, torturato e ucciso dai fascisti. Appena entrato nel Pci, andò a lezione di etica da Giuseppe Dozza, lo storico sindaco della Bologna del dopoguerra, ne divenne il successore nel 1966, è stato presidente della Regione Emilia-Romagna, deputato e senatore, vicepresidente del Parlamento europeo» (Marco Imarisio) • “Papà di Unipol”: «Primavera 1962, io sono alla mia scrivania in via Barberia, la storica sede del partito. Entrano questi cinque amici, giovani cooperatori, comunisti e socialisti, e mi dicono che avrebbero un’idea da sottopormi». Si trattava di comperare la compagnia di assicurazione della Lancia, appena rifiutata dalla Fiat.