Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FALCONE
Maria Palermo 30 aprile 1936. Sorella del magistrato Giovanni Falcone, ucciso a
Capaci dalla mafia il 23 maggio 1992. Suo commento a L’attentatuni (2001) sceneggiato tv che raccontava l’uccisione del fratello: «La scena che mi ha colpito di più, ovviamente, è quando le tre Croma blindate si avvicinano al luogo dell’esplosione: sono immagini che mi hanno distrutto. Mi è piaciuto, invece, l’arresto di Brusca» • Per anni insegnante di Diritto negli istituti superiori, ha pubblicato insieme
a Giovanni Marchese Io e tu: la società - Educazione alla legalità e alla convivenza civile (Carocci 2004), manuale per le scuole • In occasione del corteo per il quindicesimo anniversario della morte del
fratello sfilarono a Palermo 15 mila persone. «Non siamo mai stati così tanti, Palermo sta camminando e questi giovani dimostrano che non è sola». Nel 2007 con un telegramma ringraziò Fabrizio Moro per la canzone Pensa dedicata al fratello e al giudice Borsellino. [avt]