Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
FABRIZI
Valeria Verona 28 ottobre 1938. Attrice. Da ultimo la nonna Adele di Notte prima degli esami (Fausto Brizzi, 2006) e la madre di Caterina Murino ne Il seme della discordia di Pappi Corsicato (2008) • Primo ruolo importante in Carlo non farlo di Garinei e Giovannini (1956), nel 1957 partecipò a Miss Universo. Primadonna della compagnia di Macario, nel 1964 sposò Tata Giacobetti (1922-1988) del Quartetto Cetra. Nel 2004 di nuovo sulla scena
con un Pigmalione di George Bernard Shaw in toscano. Vista anche in alcune fiction (Linda e il brigadiere, Un posto al sole ecc.) • Crebbe con mamma Cledes: «Papà Alberto era dentista, un uomo affascinante con il vizio del gioco e delle belle
donne. È andato in Russia e non abbiamo più avuto sue notizie» • «Nonno Antero, operaio alle Ferrovie dello Stato, aveva l’hobby della musica lirica e faceva la comparsa all’Arena di Verona. La nipotina Valeria ha ereditato da lui la passione per canto e
ballo. E non voleva saperne di studiare (“somara fino al secondo liceo scientifico, poi mi sono arresa”)» (Anna Maria Salviati) • Iniziò coi fotoromanzi su consiglio del vicino di casa e amico di famiglia Walter
Chiari • Per anni lontana dal palcoscenico e dai set cinematografici, tornò in tv nel 2000 interpretando la Lucina Ricci di Sei forte, maestro: «Ero rimasta vedova, mia figlia era diventata ormai grande e allora ho tentato di
rimettermi in pista: non mi aspettavo di riconquistare tanta popolarità». [avl]