Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
ELLEKAPPA
(Laura Pellegrini) Roma 12 novembre 1955. Vignettista. Dell’Unità (e dell’inserto Emme), di Repubblica ecc. Libri: Che tempo che fa (l’Unità 1992), Le nostre idee non moriranno quasi mai (Einaudi 2002) ecc. • «”Berlusconi vuole riforme serie”. “Allora si tolga il naso di plastica e il cappellino”» • «Si sa solamente quello che dicono le sue battute, e cioè che è di sinistra e faziosa, limpidamente faziosa. La faziosità dichiarata, anzi, è il suo grande vantaggio, la porta come un trofeo e non come un peso, non se ne
vergogna, non cerca le sfumature e anzi le rifugge, e la nettezza micidiale
delle sue vignette è il godibile frutto di una devozione davvero tenace, quasi da vestale, al fuoco
della passione politica. Il disegno, tanto stilizzato da essere diventato, con
gli anni, quasi invisibile, è ormai solo un fregio grafico, seppure antropomorfo, che sorregge il lettering.
L’attenzione del lettore si consuma interamente sulle due battute, l’una che apre e l’altra che chiude, secondo uno schema fisso e invariabile che ha ormai creato,
nel tempo, una ritualità e una consuetudine. Essendo una ragazza intelligente, è logico supporre che sia permeabile al dubbio. Solo che non cede, non arretra di
un metro: quando il dubbio arriva, fa una battuta anche su di lui, e lo
ricaccia nel suo limbo farraginoso. Portando quasi alla perfezione uno schema
mentale classico della satira di sinistra (la destra va attaccata perché ha torto, la sinistra va attaccata perché non è capace di avere ragione)» (Michele Serra).