Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DISEGNI
Stefano Roma 24 luglio 1953. Scrittore e disegnatore satirico. «Più che un disegnatore di fumetti mi piacerebbe essere considerato uno scrittore
con immagini» • Fu tra i protagonisti del settimanale Cuore (prima inserto dell’Unità, poi in edicola da solo: vedi SERRA Michele). Nel 1992 vinse il premio satira
politica Forte dei Marmi. Ha partecipato a vari programmi televisivi: Lupo solitario, L’Araba fenice, Va’ pensiero, Mixer. Ha scritto testi teatrali divertenti • «È cartoonist abituato a non applicare la satira solo alla politica, ma anche alle
sue altre passioni, siano cinematografiche (su Ciak), o motociclistiche (su La
Moto)» (Oscar Cosulich) • «Ha cominciato a fare fumetti sui banchi delle elementari. Ma È negli anni Settanta che le sue vignette, firmate allora con Massimo Caviglia,
diventano la voce di una generazione politicizzata e critica nei confronti di
ogni potere compresa la partitocrazia di sinistra» (L’espresso) • È l’autore del «ma anche» di Walter Veltroni reso celebre dall’imitazione di Maurizio Crozza («dovremo combattere l’evasione fiscale ma anche difendere gli evasorì») • «Credo che la differenza fra il comico e l’umorista sia nella volontarietà della cosa. Il comico può essere involontario, si può far ridere senza saperlo. L’umorista invece È colui che avendo sviluppato una particolare sensibilità a ciò che “fa ridere”, ne riproduce consapevolmente i modi e i tempi a uso e divertimento proprio e
altrui. Non necessariamente l’umorista deve avere un aspetto comico. Molti umoristi sono persone tristi»
• Laziale.