Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DINOIA
Massimo Milano 12 febbraio 1948. Avvocato. «La maglia rosa tra gli avvocati di Tangentopoli (“Credo di averne difesi più di duecento”)» (Enrico Deaglio) • «Venivano da me chiedendomi soprattutto di evitare la galera. E di uscire dalla
storia col minor danno possibile. Così era: Mani Pulite è stata una cosa irripetibile: la gente era stufa, gli imprenditori erano stufi,
e Di Pietro ha fatto il resto. Una volta un imputato, finito l’interrogatorio, gli ha chiesto l’autografo per sua figlia. Lì mi sono seccato: ma piantala! Non vedi che ce l’hai in calce al verbale?» • In seguito ha difeso lo stesso Di Pietro. Da ultimo avvocato di Giuliano
Tavaroli.