Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DESTRO
Giustina (Mistrello) Padova 9 giugno 1945. Politico. Imprenditrice. Nel 2006 eletta alla
Camera con Forza Italia. Alle elezioni del 2008 confermata deputata con il
gioco delle rinunce. Primo sindaco donna di Padova (1999-2004) • In Forza Italia nemica storica di Michela Brambilla, dopo che quest’ultima nel 2006 fece ricorso — perso — contro l’elezione alla Camera della Destro, che la precedeva nella lista • «La chiamano “Tetano”, sembra uno zuccherino. Ci deve essere del vero in tutte e due le cose. Sposa
felice di Nereo Destro, solido industriale con la stazza da giocatore di
pallacanestro. Chi lavora con lei dice che non le sfugge niente, si ricorda
tutto, quando una cosa non va reagisce duramente. Ma poi, comunque finisca l’avventura, si fa una bella risata. Penultima di otto sorelle, aveva già lavorato nel campo editoriale, con il papà, sapeva già cosa vuol dire un lavoro a tempo pieno. Ma il vero esordio fu nel 1977, a 32
anni, quando il marito, non contento dell’andamento di una sua industria di cavi elettrici, le chiese se voleva
occuparsene, altrimenti l’avrebbe chiusa. Indossato il più bello dei suoi vestiti celesti, Giustina diventò amministratore delegato. Prese un’azienda da 400 milioni e la portò a 25 miliardi di fatturato. Nell’82 entrò nella Confindustria, noto posto di machi industriali, e nel 1996 fu nominata
presidente del premio Campiello, prima donna a raggiungere quella carica
storicamente maschile» (Lina Sotis)
• Amica di Maria Angiolillo di cui frequenta il salotto. Gioca a golf, colleziona
tabacchiere cinesi. Due figli, Leopoldo e Andrea. [asy]