Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DE SILVA
Diego Napoli 5 febbraio 1964. Scrittore. Nel 2008 grande successo con Non avevo capito niente (Einaudi), terzo al premio Strega. Altri libri (tutti Einaudi): Certi bambini (cinquina al Campiello nel 2001), Voglio guardare (2002), Da un’altra carne (2004), La donna di scorta (2005) • Penalista, in Non avevo capito niente racconta la storia di un avvocato “pezzottato”, come si dice a Napoli, «sempre inadeguato, in ansia, frustrato, insicuro di se stesso» • «Un po’ pezzottato lui dice di sentirsi ancora, è inevitabile col carattere che ha, profondamente malinconico. “Io mi sento molto il mio protagonista, Vincenzo Malinconico, nome molto comune
dalle mie parti, che ho scelto a ragion veduta”. Uno che conquista per sbaglio la donna dei sogni e che, sempre per uno scherzo
del destino, si trova coinvolto in un’avventura processuale importante. Ma uno che convive con un insuperabile senso
di disagio perché si pone problemi morali che “la professione di avvocato ti presenta in modo drammatico, basta pensare alla
sostanziale questione etica del difendere il colpevole”» (Sandra Petrignani).