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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

DE SIGNORIBUS

Eugenio Cupra Marittimo (Ascoli Piceno) 1947. Poeta. Nel 2008 ha vinto il Viareggio-Répaci con Poesie (1976-2007), la raccolta dei suoi cinque libri più un gruppo di inediti, la Bibliografia essenziale e l’Antologia della critica (Garzanti) • «Già insegnante nelle scuole medie, “il romito di Cupra Marittima” - così Andrea Cortellessa l’ha definito - ha scelto un’esistenza appartata: ma il centro, per lui, è la sua poesia, il suo ambito naturale. La critica non è stata avara e l’ha accompagnato con la stima di generazioni diverse (Giovanni Giudici, Fernando
Bandini, Giacinto Spagnoletti, Paolo Zublena, Rodolfo Zucco, Enrico Testa,
Emanuele Zinato, Yves Bonnefoy e altri. Giorgio Agamben per esempio, nel 1992
scrisse di lui: “Forse il più grande poeta civile della sua generazione”). Governano l’agire creativo di questo “io timido” reticenza, ironia, smarrimento, tristezza, malinconia, sensi di colpa,
distacco, sofferenza, umiltà, mutezza: una filiera tipica del suo vocabolario» (Enzo Golino).