Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DE LUCA
Vincenzo Ruvo Del Monte (Potenza) 8 maggio 1949. Politico. Sindaco di Salerno (dal 2006,
con una lista propria senza l’appoggio di Ds e Margherita, e già tra il 1993 e il 2001), nel gennaio 2008 un sondaggio commissionato dal Sole-24
Ore all’Istituto IPR Marketing (Governance Poll) lo mise in testa alla classifica del
gradimento (seguito da Sergio Chiamparino, sindaco di Torino). Molto attento
sul versante della sicurezza, ha dotato di manganello e spray urticante i vigili urbani, reso sempre più frequenti i controlli della polizia municipale nelle zone della città dove maggiore è la presenza di attività illegali gestite da extracomunitari, firmato un provvedimento «contro i cafoni» (multa fino a cinquecento euro per chi imbratta le strade della città e per chi bivacca in luoghi pubblici) ecc. Nel 2001 e 2006 fu eletto alla
Camera (Ds/Ulivo)
• Grande avversario di Antonio Bassolino: «La tesi più accreditata fa risalire tutto alla metà degli anni Settanta. Sezione Di Vittorio del Pci, a Salerno. Tra gli iscritti,
due giovani emergenti: Antonio Bassolino e Vincenzo De Luca. Promettono bene,
ma non legano. Caratteri troppo diversi: uno introverso, diffidente, di umili
origini e con poco tempo per coltivare hobby (l’arte contemporanea è una scoperta recente). L’altro estroverso, narciso, laureato in Filosofia, due passioni: Bacone e la
chitarra (sarebbe memorabile la sua interpretazione di
Bandiera rossa). E quando l’allora segretario, Franco Fichera, va via, scoppia la crisi. De Luca aspira a
sostituirlo, ma Bassolino gli preferisce un uomo a lui vicino, Paolo Nicchia. E
la faida, per alcuni, prende inizio quel giorno» (Angela Frenda). Grande fair play però durante l’emergenza rifiuti: «Disprezzo quelli che quando c’è da fare una battaglia in tempo utile si rifugiano nell’opportunismo e poi, al momento del disastro, s’atteggiano a grilli parlanti» • Polemiche nel dicembre 2007 per l’idea di far custodire le sue ceneri in un’urna da mettere «al centro» di una nuova piazza sul lungomare: «La piazza rappresenterà la liberazione, la vittoria di una battaglia che ha richiesto impegno e
sacrificio personale» • Nel marzo 2008 è volato a Los Angeles per convincere l’architetto Frank O. Gehry (autore del museo Guggenheim di Bilbao) a progettare
il termovalorizzatore di Salerno. L’idea si è però rivelata troppo complicata: «Due anni e mezzo solo per il progetto esecutivo, non possiamo aspettare...» • «Il Chàvez della Campania» (Antonello Caporale) • Sposato, due figli • Da non confondere col Vincenzo De Luca (Forino, Avellino, 18 agosto 1948)
assessore ai Lavori pubblici della Giunta regionale campana presieduta da
Bassolino e dal 2008 senatore del Pd.