Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DAMIANI
Guido Valenza (Alessandria) 22 aprile 1968. Imprenditore. Presidente e ad della
Damiani Spa (gioielli) • «Leader mondiale nel suo settore (esporta i tre quarti del fatturato). L’azienda ha origini analoghe a molte altre del distretto dell’oro: un fondatore, Enrico Grassi, nel 1924; un successore, il figlio Damiano
(scomparso tragicamente nel 96), che tra gli Anni Sessanta e Novanta attua il
salto di qualità, creando il marchio con cui si identificherà a tal punto da farlo diventare un fatto anagrafico e cominciando a collezionare
Diamond International Awards, gli “Oscar del gioiello”. Le redini dell’azienda passeranno alla moglie Gabriella, oggi presidente onorario, quindi ai
tre figli Guido, Silvia e Giorgio, tutti ormai Grassi Damiani. Nel frattempo, a
fine anni Ottanta il mondo orafo valenzano scopre il grande pubblico attraverso
la discussa strada delle aste televisive, la città si riempie di negozi di gioielleria - prima c’erano solo laboratori - per accogliere i visitatori-compratori. La Damiani sa
cogliere al volo l’occasione e comincia a rivolgersi non più ai soli dettaglianti, ma direttamente agli acquirenti attraverso campagne
pubblicitarie e promozionali di grande impatto, con l’utilizzo di testimonial famosi. Il binomio con le star è una prerogativa della casa: “La prima fu Isabella Rossellini, poi gli altri: da Brad Pitt a Gwyneth Paltrow
da Chiara Mastroianni a Sophia Loren” dice Guido Damiani. Ma la griffe non è solo sogni, è anche business, declinato su marchi collaterali per meglio adattarsi al
mercato: nell’86 nasce Salvini, nel 98 viene acquisita una casa storica l’Alfieri & St. John, nel 99 Bliss; nel 2006, Calderoni. Contemporaneo lo sviluppo
commerciale: nel 97 viene costituita la Damiani International Bv (sede
Amsterdam, ramo operativo in Svizzera) che controlla la Damiani Japan K.K.
(Tokyo, 1998) e la Damiani Usa Corp. (New York, 2000). E poi, 52 punti
monomarca aperti nei luoghi più evocativi del mondo» (Piero Bottino)
• Azienda quotata in Borsa dall’8 novembre 2007 (segmento Star) • Il 24 febbraio 2008 quattro rapinatori vestiti da finanzieri svuotarono il
caveau di casa Damiani, a Milano in corso Magenta 82 (rapina da storia del
crimine, bottino milionario).