Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
DAMI Elisabetta Milano 1959. Scrittrice. Editore. Autrice della saga del topo Geronimo Stilton che nel 2007 ha debuttato a teatro nel Geronimo Stilton Super Show (Gino Landi) • «A differenza della mamma di Harry Potter, J
DAMI Elisabetta Milano 1959. Scrittrice. Editore. Autrice della saga del topo Geronimo Stilton che nel 2007 ha debuttato a teatro nel Geronimo Stilton Super Show (Gino Landi) • «A differenza della mamma di Harry Potter, J. K. Rowling, ritratta dalla stampa inglese nelle piangenti vesti di single mother abbandonata, Elisabetta vanta tutta un’altra storia. A cominciare dalla lunga e fortificante esperienza con il padre Pietro Dami, l’editore dei giganteschi album illustrati tradotti all’estero, il maestro che le ha insegnato a “costruire storie esportabili: un mondo fantastico fuori da spazi riconoscibili, animali al posto di bambini”. La giovinezza non deve essere stata tra le più quiete: giro completo del mondo, corsi di sopravvivenza nel Maine, trekking in Nepal, maratone nel deserto (cento chilometri nel Sahara), gare su fuoristrada in Africa (Tunisi-Cape Town). Ha anche il brevetto di pilota e di paracadutista, e le capita non di rado di guidare il deltaplano. “Una ribelle di razza”, dice di lei la scrittrice Vivian Lamarque. Una figlia irrequieta che a un certo punto taglia con l’ingombrante padre e trasloca insieme alla sua dorata creatura alla Piemme, di cui acquista il 50 per cento. “Ma a mio padre devo tutto”, dice lei con convinzione. “Ancora oggi è il mio consigliere più ascoltato. Se me ne sono andata è perché sentivo il bisogno di mettermi alla prova, fuori dalle protezioni famigliari”» (Silvia Fumarola) • «Molti anni fa ho scoperto che non avrei potuto avere figli ed è stato, naturalmente, un grande dolore. Ma ci ho ragionato sopra e ho cominciato a fare volontariato tra i piccoli pazienti degli ospedali. Per farli ridere inventavo per loro storie buffe, protagonista un topo che incappava in una serie di avventure divertenti. Ho capito presto - come, del resto, sa ogni madre che racconta favole ai figli - che i bambini amano la serializzazione, nel senso che, giorno dopo giorno, vogliono ascoltare le vicende dei medesimi personaggi. Per cui topo è stato, al principio, per caso e topo è poi rimasto per forza di cose» (a Isabella Bossi Fedrigotti) • Geronimo viene dal grido dei paracadutisti americani (prima di aprire il paracadute, affinché non s’impigli nelle ali, bisogna lasciar passare una manciata di secondi, quei tanti che ci si impiega a urlare, appunto, “Geronimo”!). Il cognome viene dal formaggio («Molto meglio di Geronimo Grana o Geronimo Stracchino, no?»). [apn]