Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
D’AMICO
Natale Vibo Valentia 1 novembre 1955. Politico. Nel 2001 e 2006 eletto al Senato
(Margherita), nel 1996 alla Camera (Rinnovamento italiano). Diniano doc, «con l’amico Lamberto» prima in Banca d’Italia, poi a Palazzo Chigi nel 1995, poi ancora con Rinnovamento italiano.
Sottosegretario al Tesoro nel D’Alema I (1998-99), alle Finanze nel D’Alema II e Amato II (1999-2001) • Lasciata la Margherita durante il processo di fondazione del Pd, ha seguito
Dini nella costituzione dei Liberaldemocratici. Il 24 gennaio 2008 però, perplesso sulla legge elettorale (il famigerato “porcellum”) e contrario a un ritorno alle urne senza riforma (è stato anche il tesoriere del comitato promotore del referendum guidato da
Giovanni Guzzetta), a differenza di Dini rinnovò la fiducia al Prodi II (che cadde ugualmente). Nel 2008 non si è ricandidato: «Non faccio più politica». Il 21 luglio 2008 è rientrato in Banca d’Italia (era in aspettativa) come direttore superiore, «grado prossimo a quello di condirettore generale» (Sergio Rizzo).