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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

D’AMICO

Ilaria Roma 30 agosto 1973. Giornalista tv. Conduttrice di Sky calcio show e, dal 2007, di Exit (La7, in prima serata). «Anche se va di moda dirlo, io ho iniziato davvero per caso» • Mora, occhi castani. Tacchi altissimi, gonna sopra il ginocchio, attillata di
nero. Sorridente, cordiale, fredda. «I miei genitori si sono separati quando avevo 2 anni. Sono cresciuta in una
famiglia molto femminile: sorella, mamma, nonna, zie». Nel settembre 2007 disse di non vedere il padre da molto tempo. Esami di
Giurisprudenza portati a termine con la media del 29 (ma senza laurearsi),
iniziò spinta da Renzo Arbore, amico di famiglia. «Protagonista di tante trasmissioni - da
La Giostra dei Gol a Italia che vai - la sua consacrazione è arrivata con Sky Calcio Show: ogni domenica dalle 17 alle 19, intervistando gli sportivi del momento e
commentando gli eventi del giorno, con uno stile determinato e aggressivo» (La Stampa) • «è la storia di Circe che si ripete. Omaccioni scontrosi, fuoriclasse del
turpiloquio e dell’anacoluto, che ancora fumano dalle narici, appena reduci dall’aver sbranato un arbitro o morso alla giugulare un giocatore, si trasformano al
suo cospetto in devoti e anche un po’ bavosi babbei stilnovisti» (Giancarlo Dotto) • «Realizza un sogno che accompagna, e ossessiona, la tv italiana da almeno un
ventennio: la ragazza bella e conturbante come una show girl che si occupa di
cose serie» (Aldo Grasso recensendo Exit) • «Vulcanica e perfezionista nel lavoro, pigra e disordinata nella vita privata.
Sogna giornate a “contemplare il soffitto come gli antichi romani”, ma lavora 12 ore al giorno. Colleziona “libri come oggetti” e ha saggi francesi che non leggerà mai» (Alessia Piovesan) • «Più che una femminista sono una femminiana, una malinconica solare che ha nel bagno
e nel dopopennica i momenti creativi migliori della giornata» • «Mia nonna era cattocomunista, andava a messa ogni domenica poi insultava il
prete che voleva benedirle la casa. Mia madre ha fatto il Sessantotto, mi ha
educata con il dialogo. Così sono diventata testarda e a volte noiosa e indisponente, prima di dare ragione
a qualcuno lo devo fare restare nel torto per qualche giorno. Non mi chieda chi
ho votato l’ultima volta, non glielo dico. Ogni volta che spero in qualcuno, lui fa dell’altro» (a Dario Cresto-Dina)
• Tifa Lazio • Sta con l’immobiliarista Rocco Attisani. Pettegolezzi quando si seppe che aveva accettato
un invito dell’ammogliato Alessandro Moggi («ho speso 10 mila euro per portarla a cena a Parigi, ho preso un aereo privato,
albergo di lusso, ristorante favoloso, ma è andata buca», si lamentò lui in una delle tante intercettazioni pubblicate sui giornali ai tempi di
calciopoli). Pettegolezzi sulla sua amicizia con Monica Bellucci, che frequenta
dal 1993. «è una sorella per me. Ci siamo conosciute in Sardegna. Io facevo l’università, lei sognava il grande cinema. Da allora siamo inseparabili. Ci telefoniamo
anche 10 volte al giorno. E quando è in Italia ci vediamo» (Vanity Fair)
• Vedi anche BELLUCCI Monica.