Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
CONTI Fulvio Roma 28 ottobre 1947. Manager. Amministratore delegato e direttore generale Enel (dal maggio 2005, riconfermato nel 2008)
CONTI Fulvio Roma 28 ottobre 1947. Manager. Amministratore delegato e direttore generale Enel (dal maggio 2005, riconfermato nel 2008). «Una carriera fra Londra, Bruxelles e New York, che lo ha visto diventare la mente finanziaria di multinazionali come Mobil e Campbell. Laureato in Economia alla Sapienza di Roma, inizia la carriera alla Mobil nel 1969, diventando venti anni dopo direttore finanziario della Mobil Oil Europe a Londra. Nel 1991 è direttore di amministrazione finanza e controllo in Europa per l’americana Campbell. Poi entra in Montecatini nello stesso ruolo, quindi nella capogruppo Montedison-Compart. Nel 1996 approda alle Ferrovie dello Stato come direttore generale. Dal 1998 passa a Telecom Italia. L’anno dopo diventa direttore finanziario di Enel oltre che presidente di Terna» (la Repubblica) • «Ha messo la parola fine all’avventura telefonica dell’Enel con la vendita di Wind e ha spinto per una forte internazionalizzazione del gruppo. Dopo il tentativo frustrato di conquistare la francese Suez, ha giocato tutto sulla roulette di Spagna. E ha vinto» (Elena Comelli). Nell’autunno 2007 ha acquisito il 67% di Endesa, l’ex monopolista spagnola (operazione prima concordata da Romano Prodi con José Zapatero in persona). Nel primo semestre del 2008, gli incrementi sono stati del 66% per il margine operativo lordo, del 68% per il risultato operativo, del 43% per l’utile netto, «ma il più che positivo andamento del gruppo energetico non è solo merito di Endesa (che pure ha chiuso il semestre con profitti per 6 miliardi, in crescita di quattro volte rispetto allo stesso periodo 2007), le quotazioni del gruppo energetico hanno beneficiato anche degli annunci di ulteriore espansione all’estero» (Gabriele Dossena). Le attività nelle rinnovabili (eolica, fotovoltaica, geotermica, idroelettrica) sono state raggruppate in Enel Green Power, che dal 2009 dovrebbe essere quotata in Borsa • «Negli ultimi tre anni ha fatto dell’ente dell’elettricità un attore mondiale dell’energia, raddoppiandone le dimensioni, estendendone i confini in 22 paesi, fino in Russia e in America, dopo aver smantellato ciò che rimaneva della vecchia struttura di conglomerata che comprendeva anche l’acqua e i telefoni» (Paola Pica) • Convinto sostenitore del nucleare: «Noi possiamo partire con la prima centrale anche subito, per essere a regime nel giro di 7-8 anni» • Nel febbraio 2008 i magistrati di Roma indagano sulla cessione di Wind (alla base dell’inchiesta una puntata di Report, 13 maggio 2007). Ipotizzano che la Weather Investment di Naigub Sawris abbia versato una tangente a Conti, allora direttore finanziario di Enel: «Non ho nulla da nascondere e sono a disposizione delle autorità giudiziarie» • Incarichi nel board della Barclay’s Bank e nel colosso assicurativo americano Aon. Vicepresidente di Eurelectric, associazione che riunisce le società europee dell’energia elettrica. Nel 2007, al netto delle stock option, ha incassato 3,1 milioni di euro di stipendio (trentesimo dei 40 più pagati) • Sposato, un figlio. Passa il tempo libero in una casetta sulla scogliera del Borgo dei Pescatori a Sperlonga.