Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
CONTESTABILE
Domenico Teano (Caserta) 11 agosto 1937. Avvocato. Politico. Ex senatore (Forza Italia,
1994-2006). Sottosegretario alla Giustizia nel Berlusconi I (1994-1995) • Madre molto comunista, padre molto religioso. «Ho studiato dai salesiani. Ero un giovane inquieto, stanco della campagna,
insofferente della provincia. E stufo del Sud. Appena possibile me ne scappai.
Andavo a scuola a Caserta ma preferivo andare con le ragazze al parco. Alla
maturità presi nove in italiano, nove in latino, nove in greco. Fui anche invitato,
grazie a questi voti, alla Normale di Pisa, ma allora io già facevo politica nella federazione giovanile socialista. Andai all’università a Napoli. Poi a Roma. Facevo politica all’università. Con Pannella, Craxi, Jannuzzi» (a Claudio Sabelli Fioretti)
• «Memmo per gli amici, 100 e passa chili di stazza e di intelligenza pura. Ha
difeso in tribunale Popi Saracino, Mario Capanna e l’ex ministro Francesco De Lorenzo. È stato socialista per quasi 40 anni ma poi È con Forza Italia che ha ricoperto incarichi istituzionali importanti» (Dino Martirano) • Lasciato il Senato, ha perso 23 chili: «Ingrassavo per le incazzature che mi prendevo ogni giorno» • «Ho anche avuto una moglie bellissima, Daniela Maffezzoli, la madre di mio figlio» (già moglie di Claudio Martelli, ha poi sposato l’ex senatore Michele Achilli). [ald]