Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
COMENCINI
Cristina Roma 8 maggio 1956. Regista (sceneggiatrice, drammaturga, romanziera). Tra i suoi film: La fine è nota (1993), Va’ dove ti porta il cuore (1996), Matrimoni (1998), Il più bel giorno della mia vita (2002, Nastro d’argento per il soggetto originale), La bestia nel cuore (2005, nomination all’Oscar come miglior film straniero), Bianco e nero (2007) • Figlia del grande regista Luigi (1916-2007) e della principessa Giulia Grifeo
di Partanna. «Mi sono laureata in Economia per distinguermi da mio padre. Ma la scrittura è stata il mio amore di sempre. E così ho cominciato a fare qualche sceneggiatura con Suso Cecchi D’Amico. Il cinema che avevo voluto cacciare dalla porta è rientrato dalla finestra: alla fine ho debuttato nella regia, senza però rinunciare a scrivere» • «Da papà Luigi, ha ereditato il gusto di orchestrare i temi seri in chiave di commedia.
Scrittrice in proprio, sa cogliere gli argomenti che l’attualità suggerisce e articolarli in modo originale» (Tullio Kezich) • Nel 2006 successo in teatro con Due partite, commedia da lei scritta e diretta, diventerà un film diretto da Enzo Monteleone • Tra i romanzi: Matrioska (2002), La bestia nel cuore (2005), Le pagine strappate (2006). Nel 2007 L’illusione del bene (tutti editi da Feltrinelli), «ritratto intenso e malinconico di un comunista non rassegnato al crollo degli
idealismi nelle stagioni del dopo-Muro» (Leonetta Bentivoglio) che fu stroncato dall’Unità. Ernesto Galli Della Loggia: «è almeno un romanzo coraggioso (non solo: anche di piacevole lettura)». Arrivò nella cinquina finale dello Strega 2008. «Mi chiedo se L’illusione del bene sarà il mio prossimo film. Ci penso tutti i giorni. Da un lato mi sembra che il
tema, i personaggi, i sentimenti, sono così importanti oggi, dall’altro ho paura di diventare, come dice mia figlia, “una fabbrica di biscotti”: Libro-film, libro-film» • è di religione valdese • Sorella della regista Francesca (vedi scheda), della scenografa Paola, della
produttrice di news Eleonora. Sposata col produttore cinematografico Riccardo
Tozzi (vedi scheda), tre figli. Si conobbero quand’erano entrambi sposati con altri «e si era amici tra coppie»: «Io sono una degli anni Settanta: ero incinta al mio primo esame universitario e
avevo 18 anni quand’è nato Carlo. E dopo un paio d’anni è nata Giulia. Non c’era l’idea secondo cui bisogna conquistare tutto e solo dopo si pensa a far bambini». Da Tozzi ha avuto Luigi.
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