Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
COLOMBO
Lanfranco Milano 1924. Gallerista • «Ne ha viste di tutti i colori, dalla lotta partigiana alle esperienze di manager
per un’impresa siderurgica. È passato per il giornalismo per approdare infine alla fotografia, sincera
avventura della vita» (Gianluigi Colin) • Nel 1967 inaugurò nel cuore di Milano, al numero 10 di via Brera, “Il Diaframma”, una delle prime gallerie al mondo dedicata esclusivamente alla fotografia
(straordinaria collezione poi divisa in dodici donazioni) • «Il mercato della fotografia? È qualcosa di ridicolo. Con storie anche divertenti: il mio amico fotografo
Eliott Erwitt un giorno mi dice: Lanfranco, mi ridaresti le foto vintage che ti
ho regalato? Te ne do altre, stampate adesso. Con quelle riesco a mantenere le
mie donne. Tutti cercano di avere l’idea feticistica dell’oggetto unico. Ma È la negazione della fotografia. Io sono contento quando un’immagine raggiunge tutti, quando viene stampata in milioni di copie, se tocca le
coscienze o l’emotività di più persone possibili». [Lauretta Colonnelli]