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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

CIPRIANI

Emanuele Firenze 3 maggio 1960. Investigatore privato (agenzia Polis d’Istinto). Ragioniere, ex funzionario della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Indagato, con l’ex capo della sicurezza aziendale Telecom Giuliano Tavaroli (vedi scheda), per
associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici ufficiali per
l’acquisizione di notizie “sensibili” (i cosiddetti “dossier Telecom”). «Nel mio lavoro c’era una parte lecita, e un’altra parte che non lo era. Se mi commissionavano un’indagine, io non potevo rifiutare. Né potevo mettermi a sindacare sulla liceità del servizio da fare. Lo facevo, e basta»
• «Vinse la lotteria quando il suo amico d’infanzia Giuliano Tavaroli ottenne l’incarico nel 2002 di capo della Security Telecom e Pirelli: in pochissimi anni,
la sua piccola agenzia, che le carte dell’inchiesta descrivono come un ufficetto con qualche segretaria, ha decuplicato i
volumi d’affari, fino a far affluire sui suoi conti (esteri) una ventina di milioni di
euro» (Paolo Colonnello) • Su Tavaroli: «Eravamo quindicenni e giocavamo insieme all’oratorio di Albenga, dove allora lavorava mio padre, direttore di banca.
Giuliano era stato molto sfortunato. Aveva, a quella tenera età, perso entrambi i genitori e mio padre si legò a lui come a un figlio. Da allora, la nostra amicizia non è mai venuta meno».