Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
CHIESA
Guido Torino 1959. Regista. Dopo un periodo negli Usa in cui partecipò a film di Jarmusch, Cimino e Roeg, nel 1991 debuttò alla Mostra di Venezia con Il caso Martello, premiato miglior film d’esordio della stagione. Altri film: Il partigiano Johnny, Lavorare con lentezza. Nel 1999 vinse il premio Cipputi al Film Festival di Torino con Non mi basta mai. Regista del film Le pere di Adamo presentato alla Festa del Cinema di Roma 2007: «Le pere di Adamo di Guido Chiesa mescola documentario e film-saggio e spiega con la meteorologia
i mutamenti di un movimento politico come quello dei precari francesi […] Peccato che nel finale non tenga a freno il narcisismo predicatorio del
climatologo Luca Mercalli» (Paolo Mereghetti). Da ultimo impegnato con la fiction Quo vadis baby?: «Non ho più voglia di fare film politici, è come una gabbia».