Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
CAUSIO
Franco Lecce 1 febbraio 1949. Ex calciatore. Detto “Il Barone” per il portamento assai elegante in campo. Ala-centrocampista. Con la Juve
vinse sei scudetti (1972, 1973, 1975, 1977, 1978, 1981) e una coppa Uefa
(1977). Giocò anche, tra l’altro, con Udinese e Inter. 63 presenze e 6 gol con la Nazionale, vinse il
titolo mondiale del 1982 (giocando il secondo tempo contro il Perù e l’ultimo minuto nella finale con la Germania). 12° nella classifica del Pallone d’oro 1976, 13° nel 1977, 19° nel 1978, 21° nel 1979
• «Lo chiamarono “Brazil” per la sua maniera alla brasiliana di colpire il pallone. Gli avversari
dicevano che tutto stava a non lasciargli il tempo di ragionare, a non
lasciargli quel metro di vantaggio, che altrimenti non c’era più niente da fare a tentare di fermarlo» (Giampiero Mughini) • Famosa la partita a scopone in aereo con Dino Zoff, Enzo Bearzot e il
presidente Sandro Pertini dopo il trionfo ai Mondiali dell’82 (vedi BEARZOT Enzo).