Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
CACIOPPO
Giovanni Gela (Caltanissetta) 2 aprile 1965. Cabarettista. «Notissimo comico televisivo di Colorado Cafè e ospite di Zelig» (Claudio Felicetti) «Io facevo il geometra. A Gela non c’è un teatro né tantomeno qualcosa che abbia a che fare con lo spettacolo. Io non ero altro che
il classico simpaticone delle scampagnate. Poi, nel 1993, un mio amico ha
aperto un locale, lo Spaghetti House Club, e lì ho messo in atto i primi esperimenti salendo sul palco nelle pause tra un
gruppo musicale e l’altro. Facevo tutto io: scrivevo i testi, recitavo, pure la regia curavo. Poi,
quando ho letto su Comix che a Bologna c’era il concorso “La zanzara d’oro”, mi sono iscritto e ho partecipato». Su 500 concorrenti è arrivato secondo: «Da lì è partito tutto. Mi ha invitato Maurizio Costanzo (l’aereo per andare al
Costanzo costava 700 mila lire e io ne prendevo 500 mila di cachet) e nel 1994 mi hanno
ingaggiato per il programma Rai Inkantina» • Nel 2005 ha interpretato il commentatore di una radio sportiva nel film Tutti all’attacco di Lorenzo Vignolo, remake de L’allenatore nel pallone. è stato protagonista del film Al momento giusto con Panariello e ha avuto piccole parti in Lucignolo di Ceccherini, Così è la vita e La leggenda di Al, John e Jack di Aldo, Giovanni e Giacomo («la scena prevedeva che io arrivassi e scendessi da una macchina. Solo che la
ripresa è stata realizzata dall’alto di un palazzo. Io o una controfigura sarebbe stato lo stesso») • Sposato con Rossella, ha un figlio di cinque anni.