Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BUONANNO
Gianluca Borgosesia (Vercelli) 15 maggio 1966. Politico. Deputato dal 2008 (Lega nord). Sindaco di Varallo (Vercelli). «Bossi è come Cristoforo Colombo. Gli davano di scemo, guardate ora cosa vi ha combinato» • «Ragioniere, ex operaio alla Cartiera Scott e alla Valvometal e poi venditore
della scopa Pippo, padre artigiano, nonno di origine pugliese attore girovago e
niente meno che spalla di Ettore Petrolini, nonna che di cognome faceva Los
Rios, a sedici anni si iscrive al Msi affascinato da Giorgio Almirante, “che già allora voleva l’elezione diretta del sindaco e la repubblica presidenziale”. Lui il sindaco l’ha fatto da quando aveva 27 anni, prima a Serravalle, poi, ineleggibile dopo due
mandati, a Varallo. E, non negando di essere ormai un professionista della
politica, giura che oltre a sanare i conti, a riportare la disciplina tra gli
impiegati pubblici, a bloccare la proliferazione dei centri commerciali che
danneggiano le piccole botteghe e a riparare le buche, “che non sono né di destra né di sinistra ma vanno tappate”, dice di aver portato la fantasia al potere. [...] Viagra gratis ai cittadini
prostatici e ancora vogliosi, premi antiobesità per chi dimagrisce di un tot, spogliarello con gli assessori per reperire fondi
da destinare al restauro del santuario. Fu un grande happening il giorno che i
varallesi, uscendo di casa, s’imbatterono in 11 caprette del Tibet e 4 pecore locali incaricate di occuparsi,
gratis, della manutenzione del verde pubblico, cominciando dal parco di Villa
Becchi» (Alberto Statera). Ha anche inventato i vigili di legno e fatto costruire la
prima statua di Vasco Rossi
• «Roma? Appena arrivo non vedo l’ora di girare i tacchi. Qui in Parlamento c’è gente che è scollegata dalla realtà. Ho chiesto a qualche parlamentare quanto costa un chilo di pane. Niente, non
lo sapeva nessuno».