Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BRESCIANI
Luciano Carbonara di Po (Mantova) 28 marzo 1940. Cardiologo. «Medico di Umberto Bossi, quello che portò il leader leghista dall’ospedale di Varese in quello svizzero di Sion» (Corriere della Sera). Assessore alla Sanità della Regione Lombardia (“governatore” Roberto Formigoni) • «Quando Bossi, anno 1972, vendeva patatine al Festival dell’Unità di Varese e protestava contro il golpe di Pinochet, il giovane cardiochirurgo
dottor Bresciani era in Sud Africa ad allenare la mano presso il professor
Christian Barnard, il primo a trapiantare un cuore. Da allora di strada ne ha
fatta per 12 pagine, ma si è alla fine fermato in un tranquillo ufficio da dirigente dell’assessorato regionale alla sanità. è che dev’esser cominciata la passione per la politica e per Bossi» (Giovanni Cerruti)
• Nel novembre 2007 salvò un cittadino inglese colto da arresto cardiaco sul volo Buenos Aires-Malpensa.