Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BOTTO Alessandro Roma 17 marzo 1959. Consigliere di Stato. Già capo di gabinetto con Franco Frattini • «Ho lavorato con Beniamino Andreatta come consigliere giuridico al ministero della Difesa, sono stato capo di gabinetto con Piero Fassino al Commercio con l’estero, con Tullio De Mauro alla Pubblica istruzione, con Frattini alla Funzione pubblica
BOTTO Alessandro Roma 17 marzo 1959. Consigliere di Stato. Già capo di gabinetto con Franco Frattini • «Ho lavorato con Beniamino Andreatta come consigliere giuridico al ministero della Difesa, sono stato capo di gabinetto con Piero Fassino al Commercio con l’estero, con Tullio De Mauro alla Pubblica istruzione, con Frattini alla Funzione pubblica... vivendo con serenità l’alternanza fra centrosinistra e centrodestra. La politica, nel nostro mestiere, va tenuta lontana. Non avevo parenti, amici o relazioni speciali, l’unica possibilità che mi restava per emergere era studiare più degli altri. Mi sono laureato a 23 anni con la lode, poi sono partito militare in Aeronautica e mi nascondevo nelle cantine della caserma di viale Giulio Cesare, con topi e ragni, per prepararmi al concorso di magistratura. Mentre facevo il pretore, a Grosseto, sono diventato procuratore, poi idoneo all’avvocatura di Stato... E alla fine, nel 1994, ho vinto le olimpiadi, la medaglia d’oro del Consiglio di Stato». [ym]