Il Catalogo dei viventi 2009, 6 luglio 2011
BOSO Erminio Enzo Pieve Tesino (Trento) 9 luglio 1945. Politico. Leghista. Uno dei più noti della prima ora: «Io ho scritto la storia della Lega»
BOSO Erminio Enzo Pieve Tesino (Trento) 9 luglio 1945. Politico. Leghista. Uno dei più noti della prima ora: «Io ho scritto la storia della Lega». Ex senatore, nel 2008 è subentrato a Gian Paolo Gobbo (nuovo sindaco di Treviso) al Parlamento europeo. Detto “Obelix” • «è una pertica di un metro e 93. è nato a Pieve Tesino, a pochi isolati dalla casa di Alcide De Gasperi, una valle saccheggiata dall’emigrazione, ancor adesso la più povera del seppur ricchissimo Trentino. E anche lui ha avuto parenti emigrati. Eppure il suo odio per il diverso è feroce e convinto: “Bisognerebbe fare come in Svizzera, dove gli italiani erano accettati solo come stagionali, il tempo di completare un lavoro e via, a casa. Servono 50 spaccasassi nelle cave di porfido? Bon. Facciamo venire 50 albanesi, diamogli una casa o un prefabbricato ma poi, a lavoro finito, marsch! Tutte balle quelle che dicono che gli immigrati sono necessari alla nostra economia. è più quello che assorbono di quello che danno”» (Concetto Vecchio) • In Trasatlantico dette una pedata nel sedere a Vittorio Sgarbi (la scarpa fu poi messa a premio di una lotteria in un raduno di Pontida) • Perso il seggio di senatore a Roma (due legislature, con una parentesi nella commissione Antimafia), fu emarginato dal partito locale perché accusato di voler rifare la Dc («Una balla inventata da Umberto Bossi!») • Da ragazzo fece il carabiniere, primo incarico a Palermo: «Giravo a cavallo le campagne, a caccia di ladri di bestiame. In Sicilia ho studiato la storia di Salvatore Giuliano, che per me è un patriota, non un bandito. L’idea della secessione m’è venuta ripensando ai separatisti siciliani» • Primo voto ai monarchici («votai il generale De Lorenzo»). Negli anni di Enrico Berlinguer votò addirittura Pci: «L’anno del sorpasso alla Dc, scelsi Democrazia proletaria al Senato e Pci alla Camera, il sorpasso non ci fu, capii che non lo volevano, smisi di votare a sinistra». Poi, a un comizio di Bossi a Brescia, nel 1991, scoprì la Lega • «A colazione mangio una bella frittata di cipolle con qualche goccia d’aceto e la intingo nel caffellatte» • Hobby: apicoltura e floricolura di montagna.