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 2011  luglio 06 Mercoledì calendario

BORRONI

Delfino Turago Bordone (Pavia) 23 agosto 1898. Ultimo veterano italiano della Grande
Guerra (1915-18), uno degli otto rimasti in tutto il mondo. “Ragazzo del 98”, è anche l’unico Cavaliere di Vittorio Veneto ancora in vita • «“Borroni, vai fuori a vedere la situazione” ordinò il sergente. “Perché devo andare a morire io, che sono il più giovane?” obiettò il bersagliere. “Perché tutti gli altri hanno figli”. Era l’inverno del 1917. Delfino Borroni, 19 anni, arruolato di leva nel sesto
battaglione dei bersaglieri ciclisti, obbedì: prese la baionetta e strisciò fuori dalla trincea, ritrovandosi sotto il fuoco nemico. La sua ora, però, non era ancora giunta. Da quell’inverno, passato in una trincea di Caporetto, sono passati novantuno anni» (Giovanni Maria Fagnani)
• Tornato a casa, riprese l’attività di meccanico e poi di macchinista di tram a Castano Primo (Milano) dove vive
tuttora, nella casa di riposo Don Luigi Guanella, con una pensione di 40 euro
al mese, frutto del cavalierato di Vittorio Veneto che gli fu concesso nel
1970. Due figli, Pinuccia e Angelo, tredici nipoti. «La vista lo ha lasciato quando aveva novant’anni, ma la memoria è formidabile». [xx]